sabato 1 aprile 2017

Un calendario d'Oriente: le "Cento famose vedute di Edo" di Utagawa Hiroshige




Quarto mese, quarto foglio del calendario che ho pensato di pubblicare quest'anno: la serie di stampe con le "Cento famose vedute di Edo" realizzata tra il 1856 e il 1858 dal grande artista giapponese Utagawa Hiroshige.
Per Aprile, il mese che può essere "il più crudele" nel poema di T.S.Eliot, oppure il quello del "dolce dormire" del proverbio popolare, ho scelto l'immagine del "Pendio di Suwa a Nippori"



Gli alberi di ciliegio sono già tutti in fiore, con le loro macchie di colore bianco e rosa, nei giardini del tempio di Suwa Myojin, vicino a Edo, l'antica capitale giapponese ribattezzata Tokyo, mentre i visitatori contemplano la fioritura o si fermano su piccole piattaforme a sorseggiare un tè.
I due grandi cedri verdi al centro spartiscono in due la composizione, lasciando intravedere all'orizzonte il profilo del monte Tsukuba.
Su tutto, domina uno straordinario cielo primaverile sfumato nelle tinte del rosa-arancio, dell'azzurro e del viola.
Una grande serenità sembra pervadere la scena che mi è parsa particolarmente adatta a rappresentare questo periodo dell'anno, perfetta per un mese dal bel nome evocativo - aprile secondo alcuni deriverebbe dal verbo latino "aperire" (aprire)- in cui l'aria si fa sempre più dolce, i fiori si schiudono e l'aprirsi della bella stagione fa quasi svanire nel ricordo il freddo e la cupezza dell'inverno.