venerdì 1 aprile 2016

Tutto l'anno in una vetrata: aprile





Con i giorni lunghi al sonno dedicati /il dolce aprile viene/ quali segreti scoprì in te il poeta/ che ti chiamò crudele/ che ti chiamò crudele./ Ma nei tuoi giorni è bello addormentarsi/ dopo fatto l'amore/come la terra dorme nella notte/ dopo un giorno di sole/dopo un giorno di sole... (Francesco Guccini, La canzone dei dodici mesi)



"Aprile è il più crudele dei mesi...": è la frase, ormai nota, che apre "La terra desolata" di T.S. Eliot.
Tutt'altro che crudele è, invece, l'Aprile  raffigurato nei Cicli dei Mesi medioevali, come quello che ho scelto per il calendario di quest'anno.
Nei colori sfolgoranti  della vetrata, realizzata nel primo quarto del XIII secolo per il deambulatorio sud della Cattedrale di Chartres, Aprile si presenta così:


Eccolo qua: un giovane uomo sbarbato che regge nelle mani due germogli che sembra abbia appena colto dalle piante che gli stanno ai lati.
Vestito con una lunga tunica e coperto da un mantello per ripararsi dagli ultimi freddi, Aprile appare come un elegante signore che si è messo in posa, in una posizione rigidamente frontale, per ostentare meglio i primi fiori della primavera.
Un'immagine che  ben si accorda con l'etimologia del suo nome, sia che - come vogliono alcune fonti - derivi dalla parola greca aphròs, la schiuma da cui sarebbe nata Afrodite, dea della bellezza e dell'amore, protettrice ideale del mese in cui inizia la bella stagione.  
Sia che - secondo un'altra interpretazione - sia legato al verbo latino aperire, aprire, che allude allo schiudersi dei boccioli dei fiori e delle gemme degli alberi.
In ogni caso,  la rappresentazione del giovane Aprile,  nei colori smaltati della vetrata, diventa una sorta di raffigurazione iconica, quasi lo stemma di un'araldica immaginaria e senza tempo, che incarna il simbolo del risveglio di una natura che rinasce  in un ciclo che, ora come allora, immutabilmente, ogni anno ricomincia.




5 commenti:

  1. Mi piace molto questa icona del risveglio!

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  2. il primo pensiero è stato per te (chi conosco a Bruxelles??), poi ho scoperto che eri via in viaggio...

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  3. Ben tornata e Felice Primavera di risveglio, come ci indicano i germogli della magnifica vetrata...

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  4. Grazie per aver ricordato Guccini (ed Eliot) nella tua bella presentazione dell'Aprile della cattedrale di Chartres.

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  5. Un mese dove brillano germogli d'estate ma in cui è ancora piacevole avvolgersi in un mantello... Adoro aprile!

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